Le tecniche nucleari per migliorare la produttività agricola
Utilizzare tecniche nucleari innovative per migliorare la produttività agricola, ridurre le perdite alimentari, garantire la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e adattarsi alle sfide del cambiamento climatico. È con questa finalità che nasce Atoms4Food, l’iniziativa congiunta dell”Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) e la Fao, presentato durante il World Food Forum 2023 ospitato dalla Fao.
«La fame e la malnutrizione sono in aumento e rappresentano una minaccia per l’umanità», hanno affermato i direttori generali delle due agenzie dell’Onu, Qu Dongyu e Rafael Mariano Grossi, spiegando che con questa iniziativa si vuole «fornire agli Stati soluzioni innovative su misura per le loro esigenze e circostanze specifiche, sfruttando i vantaggi delle tecniche nucleari insieme ad altre tecnologie avanzate».
Sfruttando i rispettivi vantaggi comparativi, strategie e portafogli di ricerca pertinenti, il centro congiunto Fao-Aiea di tecniche nucleari per l’alimentazione e l’agricoltura lavora già per ottimizzare laboratori dedicati focalizzati su cibo e agricoltura, nutrizione umana, sicurezza alimentare e gestione delle acque. Le due agenzie collaborano dal 1964 e la loro partnership si distingue come una delle più efficaci, offrendo servizi come la tecnologia degli insetti sterili e analisi isotopiche per valutare l’uso di nutrienti e acqua nei suoli.
Nello specifico, sono sette i servizi a beneficio degli Stati: lo sviluppo delle capacità, le varietà delle colture, la gestione del suolo e dell’acqua, la salute degli animali, il controllo dei parassiti, la sicurezza alimentare, la salute pubblica e la nutrizione. Altre idee innovative sono emerse durante la sessione del World Food Forum, tra cui uno sforzo per identificare in Africa le colture sottoutilizzate per trasformarle in opportunità, o ancora l’uso di gene drive per sradicare gli insetti indesiderati.