Agricoltura, bilaterale Italia-Russia per superare embargo prodotti
Rafforzare il dialogo e le attività di collaborazione nel settore agricolo tra Italia e Russia, sviluppare l’interscambio di prodotti agricoli e alimentari, rivedere le misure stabilite nel 2014 superando l’embargo sui prodotti agroalimentari, tutelare le indicazioni geografiche dei prodotti made in Italy. Sono stati questi i temi al centro dell’incontro di ieri a Mosca tra la ministra italiana delle politiche agricole Teresa Bellanova e il ministro dell’agricoltura della Federazione Russa Dmitry Patrushev, riferiti da una nota del Mipaaft.
«I rapporti di scambio con la Russia in campo agroalimentare sono buoni e stanno progressivamente recuperando i livelli pre-2014», ha riferito Bellanova. «Le forti complementarietà fra i sistemi agricoli dei nostri Paesi e l’apprezzamento dei rispettivi consumatori per i prodotti di qualità offrono enormi possibilità per sviluppare l’interscambio, a vantaggio di entrambe le parti», ha dichiarato la ministra nel corso del bilaterale.
«A pagare il prezzo più alto delle misure restrittive – ha osservato Bellanova – sono quelli che non hanno colpe: le imprese agroalimentari italiane e i consumatori russi che considerano le nostre produzioni di eccellenza un punto di riferimento dell’alimentazione di qualità. È arrivato il momento che tutti facciano un passo in avanti per raggiungere nuovi punti d’incontro, rivedendo le misure stabilite nel 2014 e superando l’embargo sui prodotti agroalimentari. Nell’attuale contesto globale, dobbiamo impegnarci a rilanciare le nostre relazioni economico-commerciali a beneficio delle nostre economie, delle imprese e dei consumatori. È questo il senso della mia missione a Mosca ed è questa la posizione che sosterrò anche in sede europea. Sono fiduciosa di avviare un nuovo percorso comune».