Agrumi, produzione in calo in Italia

È stato pubblicato il rapporto del Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti (Usda) sul mercato degli agrumi dell’Unione europea a 28 stati membri. Un rapporto che fornisce indicazioni preoccupanti sullo stato della produzione agrumicola, che nell’annata 2014/2015 ha raggiunto i 10,3 milioni di tonnellate tra arance, mandarini e limoni, registrando un netto calo.
Più in particolare, la produzione totale in Ue-28 di arance è calcolata in 5,7 milioni di tonnellate (-14% rispetto al 2013/2014), quella di mandarini in 3,1 milioni di tonnellate (-4%) e quella di limoni in 1,5 milioni di tonnellate (unica in crescita con il +19%).
Per quanto riguarda l’Italia, le produzioni di agrumi sono calate ancora di più rispetto alla media europea: -25% per le arance, -15% per i mandarini, -2% per i limoni.
La produzione agrumicola dell’Unione europea è concentrata nelle regioni del Mediterraneo: Spagna e Italia sono i paesi leader, con una quota complessima dell’80% per le arance, del 92% per i mandarini e del 95% per i limoni. La piccola fetta restante è coltivata in Grecia, Cipro e Portogallo.
Per maggiori dettagli sul mercato europeo degli agrumi, anche riguardo all’import-export, rimandiamo al rapporto completo dell’Usda (in inglese), scaricabile in pdf cliccando qui.