Abolita l’Imu per gli immobili agricoli

L’Imu in agricoltura è stata finalmente abolita. Il governo Letta, mantenendo quanto annunciato dal ministro delle politiche agricole Nunzia De Girolamo, ha eliminato la prima rata dell’Imu 2013, anticipando l’intento di cancellare definitivamente questa tassa per l’anno in corso.
Come sottolinea Agrinsieme, il coordinamento di Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative italiane, «si tratta di una decisione che incoraggia la ripresa e gli investimenti in agricoltura».
In questo modo è stato risolto un problema che tutte le associazioni agricole avevano posto fin dalla prima istituzione della tassa sugli immobili: cioè averla applicata su beni produttivi e in una misura insostenibile rispetto ai redditi di impresa del settore.
Ora il governo sarà impegnato in una revisione complessiva della tassazione immobiliare nel quadro della legge di stabilità: dal confronto necessario, sottolinea Agrinsieme, il settore agricolo si attende una linea coerente di valutazione delle proprie possibilità impositive per non ripercorrere quanto accaduto con l’Imu, tema oggi finalmente risolto, e con l’Ici che è stata fonte di forte sperequazione per la tassazione dei terreni agricoli.