‘Lo Stato non ci ha ancora assegnato una terra’
I giovani agricoltori di Confagricoltura esprimono forte delusione per la mancata pubblicazione del decreto legge n. 1 (convertito dalla legge 27/2012, art. 66), che doveva, entro il 30 giugno, rendere nota la lista delle terre demaniali disponibili da assegnare ai giovani agricoltori, con diritto di prelazione, allo scopo di favorire il ricambio generazionale. A parere dell’Anga l’emergenza giovanile ha oltrepassato i livelli di guardia: «Se l’Italia è un Paese di anziani, l’agricoltura italiana ha il primato negativo di più vecchia d’Europa; e la situazione purtroppo non cambia, come confermano anche i dati definitivi dell’ultimo Censimento generale sull’agricoltura, che parla di ‘ritmi lenti’ per il rinnovamento dei capi azienda. In questa situazione più di 300.000 ettari a vocazione agricola di proprietà dello Stato sono fermi all’Agenzia del Demanio, mentre avrebbero potuto essere messi a disposizione di noi giovani favorendo nuovi investimenti»