Agricoltura via sms
Si chiama "agricoltura di precisione", e consiste in una miriade di strumenti tecnologici che permettono di ricevere informazioni riguardo alle proprie coltivazioni e al tempo atmosferico, dando anche la possibilità di intervenire a distanza a seconda delle notizie ricevute. In sostanza, l’agricoltore del 2010 che si troverà a chilometri di distanza dai suoi terreni potrà attivare, ad esempio, gli impianti di irrigazione dal suo computer, o ricevere aggiornamenti via sms sullo stato delle coltivazioni. Ciò che fino a qualche anno fa sembrava fantascienza adesso è realtà: con l’agricoltura di precisione i risparmi riguarderanno il tempo, il carburante e i costi di produzione.
Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste questa tecnologia che promette notevoli vantaggi agli agricoltori di tutto il mondo. Netsens, azienda fiorentina nata nel 2004, costruisce delle centraline che tramite la connessione GPRS inviano al pc e al cellulare dell’agricoltore informazioni circa la velocità e la direzione del vento, la temperatura e l’umidità dell’aria, la pioggia caduta, la pressione atmosferica e le radiazioni solari. Il marchingegno è alimentato dalla rete elettrica, dalla batteria o dall’energia solare, e acquisisce tali informazioni una volta al minuto, inviandole ogni volta che l’agricoltore lo richieda.
Ma quello appena descritto è solo uno dei prodotti proposti da Netsens, che ha realizzato una vasta gamma di strumentazioni tecnologiche dedicate ad ogni branca del settore agricolo. Con le centraline dell’azienda fiorentina è infatti possibile tenere sotto controllo dai campi più vasti ai pozzi più lontani: l’agricoltore riceverà sul pc la quantità di grano presente in un silos, il grado di illuminazione di una serra e il livello dell’acqua di un serbatoio, con possibilità di intervenire da dove si trova. Come ogni prodotto tecnologico destinato all’agricoltura, anche la gamma Netsens avrà bisogno di un po’ di tempo per essere accettata da tutti, ma per adesso la situazione è promettente: VineSense, centralina dedicata ai coltivatori vitivinicoli, è già stata adottata, ad esempio, da numerose aziende produttrici di Chianti Classico.