“Agricoltura più forte dopo il coronavirus, ora sia volano per ripresa”
«L’agricoltura raccoglie finalmente il frutto del lavoro svolto nei mesi di chiusura per sostenere il paese in un momento di grande difficoltà». È quanto dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Secondo il rapporto dall’Osservatorio sul mondo agricolo di Enpaia e Censis, l’87,9% degli italiani è convinto che l’agricoltura sarà il motore per la ripresa, creerà nuovi posti di lavoro e offrirà nuove possibilità di fare impresa. La crisi del coronavirus ha dunque cambiato la percezione del settore primario: tutti riconoscono le sue potenzialità di fungere da volano per l’economia nella fase post Covid.
Lo studio diffuso da Enpaia e Censis dimostra che gli italiani, nella loro duplice veste di cittadini e consumatori, hanno capito appieno l’importanza dell’agricoltura nel tessuto produttivo del Paese. Una centralità emersa con forza nei mesi scorsi, quando altri settori sono stati costretti a chiudere – continua Tiso. Ci sono insomma tutte le condizioni per imprimere una svolta al settore primario, che non chiede solo risorse ma anche una reale conversione verde e sostenibile.
«Questa nuova presa di coscienza è un’occasione da non perdere», conclude Tiso. «Ci auguriamo che Governo e amministrazioni locali facciano del loro meglio per promuovere il consumo di prodotti italiani di qualità, avvicinando i consumatori alla realtà delle imprese agricole grazie a filiere corte e sostenibili. L’altro augurio è che il rinnovato ruolo dell’agricoltura sia riconosciuto anche a livello nazionale ed europeo».