Riforma Pac, arriva l’ultimo rush

La Commissione agricoltura del Parlamento europeo ha lanciato l’ultimo rush negoziale sulla riforma della Politica agricola comune (Pac) in collaborazione con la neopresidenza lituana dell’Unione europea.
Tra i temi sul tappeto – ha annunciato lo scorso 2 settembre il presidente della commissione agricoltura Paolo De Castro – vi sono «le disposizioni transitorie relative alle norme sui pagamenti diretti, lo sviluppo rurale e il suo finanziamento, la gestione e il monitoraggio della Pac e il mantenimento della produzione di latte nelle zone montane, in quelle svantaggiate e nelle regioni ultraperiferiche dopo la scadenza del regime delle quote latte. Ma anche la gestione delle spese relative alla catena alimentare, alla salute e al benessere degli animali e delle piante».
«L’attività della Comagri riprende con una sostenuta tabella di marcia e importanti obiettivi da raggiungere», commenta De Castro, sottolineando che si terrà la prima riunione per la stesura del testo negoziale sui punti della riforma della Pac rimasti fuori dall’accordo raggiunto dai capi di stato e di governo lo scorso 26 giugno. Punti – precisa De Castro – che tornano in Comagri grazie alla risoluzione approvata a luglio dal Parlamento: riguardano «la convergenza esterna (cioè l’avvicinamento del livello degli aiuti tra produttori degli Stati membri, NdR), la riserva in caso di crisi, la flessibilità tra i finanziamenti Ue alla produzione agricola e quelli per lo sviluppo rurale e il livello del cofinanziamento nazionale». Questi temi saranno affrontati dal Consiglio informale dei ministri dell’agricoltura dell’UE in programma dall’8 al 10 settembre a Vilnius.
fonte: Ansa