Prezzi agricoli in salita nel 2010
I prezzi dei prodotti agricoli italiani stanno crescendo. A confermarlo sono i dati Istat relativi al prodotto interno lordo italiano – cresciuto dell’1,1% nel 2010 – che hanno tenuto conto anche dell’andamento dei prezzi nel settore agricolo. Questi ultimi, se nel 2009 erano scesi del -3,1%, nel 2010 sono invece saliti del +3,7%, soprattutto grazie agli ultimi mesi dell’anno che hanno registrato un considerevole aumento delle quotazioni.
Le salite più consistenti sono avvenute nei settori cerealicolo e lattiero-caseario, rispettivamente aumentati del +10,2% e del +10%, recuperando così il crollo avvenuto nel 2009. Ma tali aumenti sono dovuti non solo ad una lieve ripresa del settore, ma anche ad una crescita del costo di lavorazione per gli operatori agricoli, che ammonta al +0,5%, con due punte provocate dalle spese per l’alimentazione degli animali (+5,4%) e per i carburanti (+4,7%). L’aumento dei prezzi, dunque, è stata anche una reazione dovuta ai costi sempre più alti da affrontare: per questo non si può ancora dire che il settore agricolo italiano sia completamente uscito dalla crisi. Gli aumenti sono sì un beneficio per gli agricoltori, ma gran parte delle entrate non vanno certo nelle loro tasche.