Puglia delusa
Annata mediocre per la raccolta del grano duro nel foggiano: nonostante la resa media si aggiri intorno a 35 q/ha, tanti coltivatori lamentano di avere faticato a raggiungere i 15 q/ha. Questo è accaduto in particolare nelle numerose zone che hanno sofferto il ristagno idrico.
Molta delusione anche per il contenuto di proteine, che non ha raggiunto il livello minimo del 14% al quale erano legati molti contratti, ma si è fermato in media al 12. Questo potrebbe essere dovuto a due fattori: le concimazioni eseguite senza rispettare le norme o le continue piogge primaverili, che avrebbero dilavato parte dell’azoto.
Le premure degli agricoltori hanno, quest’anno, ottenuto l’effetto contrario: per evitare, come nel 2008, di non riuscire più a seminare, in tanti si sono affrettati cominciando già a novembre. In realtà sono state proprio queste semine precoci a soffrire maggiormente le piogge primaverili, mentre le semine di dicembre e gennaio sono state meno colpite