Cereali, il punto sul mercato internazionale

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Calano le scorte Usa, mentre l\'Italia registra la migliore stagione dell\'ultimo decennio. Un rapporto dell\'analista Sergio Pitzalis, che oggi inizia una collaborazione con Agrinotizie

di Sergio Pitzalis

Per dare una forte spinta rialzista ai prezzi di grano e mais americani occorrevano delle notizie particolarmente negative in termini di scorte e produzione; notizie puntualmente arrivate venerdì con la pubblicazione del report mensile da parte del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti e dell’International Grain Council. Entrambi hanno abbassato le proprie stime sulle scorte 2012/2013 di grano e mais, e lasciato sostanzialmente confermate quelle sulla soia.

Le nuove stime parlano di una riduzione di 44 milioni di bushels per il grano e di 138 milioni di bushels per il mais rispetto al quadrimestre precedente. Come se non bastasse, l’Igc ha diminuito la disponibilità di grano da parte di Australia e Russia e ha previsto meno mais proveniente dall’Unione europea. Un quadro certamente non tranquillo, ma che conferma quanto già sapevamo da tempo. La criticità dei raccolti negli Stati Uniti è ormai nota e senza possibilità d’inversione sul breve termine.

L’effetto delle ultime notizie è stato immediato sui prezzi a termine della borsa merci di Chicago, con aumenti fino a 50 cent sui contratti future di Wheat e Corn.

Grano Tenero Naz. N.1 Spec. Forza: il riferimento del prezzo del nostro grano tenero saranno le quotazioni della borsa merci di Bologna, che venerdì scorso indicava come ultimo prezzo battuto 275€/t. Da noi l’anno agricolo 2012 si sta concludendo come uno dei migliori degli ultimi dieci anni! Anche se non in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, la produzione di grano tenero è stata elevata, a differenza di quanto accaduto nel resto del mondo. Ciò non ha comportato una riduzione dei prezzi, ma un forte aumento legata alla volatilità dei mercati esteri. Per i nostri agricoltori e per tutta Europa, il punto di riferimento è il grano Francese (Milling wheat). Ebbene, il prezzo del grano d’oltralpe ha risentito in modo diretto dell’andamento dei prezzi della borsa di americana. L’effetto dei due report usciti venerdì hanno spinto il prezzo di nuovo sui massimi di periodo, riportando il grano francese sui 265€/t. Per il momento il nostro grano tenero beneficerà dell’attuale contesto rialzista, con possibilità di prezzi stabili fino a quando non cambieranno le condizioni sui mercati dei contratti sui future internazionali.

Mais: al centro dell’attenzione rimane il granoturco, messo sotto pressione a livello internazionale. Ci sono paesi come il Giappone che stanno chiedendo agli Usa di ridurre la quantità di mais da destinare alla produzione di etanolo per autotrazione, in modo da salvaguardare i prezzi dei mangimi per animali ricavati proprio dal mais. La partita è ancora aperta. Intanto il contratto future Corn alla borsa di Chicago era sceso da inizio settembre di quasi un dollaro per bushel, per poi recuperare quasi 50 cent nella sola giornata di venerdì. Adesso a livello internazionale tutti gli occhi sono puntati sul 9 di ottobre, con l’uscita dei dati sul consumo e domanda mondiale di mais per il mercato zootecnico e alimentare. Non dimentichiamo però che i prezzi dei cereali sono sui massimi di periodo da luglio, e la componente speculativa è pronta a riportare sotto certi livelli i prezzi non appena si presentino condizioni idonee. Secondo le nostre previsioni non si escludono ulteriori discese impreviste sui cereali nel mese di ottobre, per poi tornare a salire e rimanere sui livelli attuali almeno fino a gennaio 2013. I prezzi dei prodotti cerealicoli italiani, seguendo con un ritardo di circa un mese l’andamento internazionale dei prezzi, al momento rimangono ancorati ai livelli attuali. Per ogni ulteriore chiarimento visitate il nostro portale www.gsatimeprice.com.

Sergio Pitzalis è titolare della Gsa (Gann Systems Analysis), che da oltre 10 anni opera sui mercati finanziari e sulle principali borse merci internazionali per offrire un supporto alle aziende agricole.

Agrinotizie


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