‘No all’abolizione delle agevolazioni sul gasolio’
BRUXELLES – «Non possiamo accettare la proposta della Commissione europea che prevede l’abolizione delle agevolazioni tuttora previste per il gasolio commerciale: significherebbe imporre una spada di Damocle sul settore dell’autotrasporto italiano». Così Giovanni La Via, europarlamentare del Pdl-Ppe, commenta la proposta della Commissione europea sulla tassazione dei prodotti energetici e dell’elettricità, che prevede, tra le altre, misure volte a introdurre una componente di tassazione legata alle emissioni di CO2 e l’abrogazione di diverse esenzioni per alcuni settori quale quello dell’autotrasporto.
Il Ppe si oppone alla proposta della Commissione europea, e chiede che gli Stati membri possano distinguere tra uso commerciale e non commerciale del gasolio utilizzato come propellente fino al 1° gennaio 2025. «L’effetto della nostra iniziativa – sottolinea La Via – è quello di evitare che gli autotrasportatori vedano cadere sulle proprie spalle il peso di una misura che non tiene conto del difficile momento che sta attraversando il settore, che ha subito, recentemente, aumenti sulla tassazione del carburante».
Il testo emendato dal Parlamento europeo verrà votato durante la prossima sessione plenaria di Strasburgo, che si terrà dal 17 al 20 aprile. In quell’occasione, conclude La Via, «sarà importante mostrare compattezza e difendere gli interessi degli autotrasportatori italiani, che potrebbero non reggere il peso di un’ulteriore imposizione fiscale». Con gravi ripercussioni anche sui prezzi dei prodotti agricoli, che nel nostro paese viaggiano prevalentemente su strada.