Siccità, a rischio l’intera Europa
In Italia si parla da mesi di siccità: l’inverno appena trascorso è stato caratterizzato da piogge molto scarse che hanno compromesso le coltivazioni di tutta la penisola (poi definitivamente messe ko dalle abbondanti neivcate di febbraio che hanno stravolto il clima in pochi giorni). Ma il problema non riguarda solo il nostro paese: è l’intera Europa a trovarsi a rischio siccità.
In Spagna, ad esempio, gli agricoltori hanno affrontato l’inverno più secco degli ultimi 40 anni: una situazione che non migliorerà nei prossimi mesi, visto che i meteorologi hanno previsto un’eguale scarsità di piogge. I produttori spagnoli di meloni, olive e cereali sono quelli più in crisi, ma anche gli agricoltori di Portogallo, Marocco, Regno Unito, Francia, Italia e Grecia non se la passano meglio: la siccità è stata registrata in tutti questi paesi.
«La situazione è certamente preoccupante», ha ammesso di recente il ministro spagnolo dell’agricoltura Miguel Angel Arias Cañete, secondo il quale le scorte idriche nei serbatoi spagnoli sono attualmente al 62% della capacità: è il 15% in meno rispetto allo scorso anno. La carenza di acqua sarà grave se questa siccità proseguirà fino a maggio. Ma i danni sono già ingenti: molti boschi della penisola iberica sono già stati devastati da incendi insoliti per questo periodo dell’anno.