L’agroalimentare lombardo cattura gli Usa

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Il progetto Taste of Lombardy, conclusosi a fine 2010, è stato un grande successo. E ora la regione attende l\'imminente Italian Wine Week per continuare a mettersi in mostra in America.

E’ possibile che una regione italiana conquisti un paese grande e avanzato come gli Stati Uniti? La risposta è sì, e a permettersi di rispondere è la Lombardia, che con il progetto "Taste of Lombardy", conclusosi con la fine del 2010, ha colpito gli americani alla gola, sfruttando il proprio forte settore agroalimentare. E, per una volta, sono stati gli italiani a dare una "lezione" ad un altro grande paese del mondo.

"Taste of Lombardy" è un’iniziativa lanciata dalla Regione Lombardia per far conoscere i prodotti agroalimentari lombardi negli Stati Uniti. Il progetto è stato un completo successo, anche grazie al consistente finanziamento di oltre un milione di euro giunto da Buonitalia Spa, Unioncamere Lombardia e, ovviamente, dalla Direzione Agricoltura lombarda. Organizzato come un vero e proprio tour per le grandi città statunitensi, l’ultima tappa del Taste of Lombardy è stata Chicago, dove lo scorso settembre venti imprese lombarde del settore alimentare e vinicolo sono rimaste per un intero weekend a promuovere i propri prodotti, stringere rapporti istituzionali e commerciali e tenere seminari tecnici su etichettatura, import-export, distribuzione e normative alimentari.

Ma le iniziative ideate hanno coinvolto un ambito ben più largo di consumatori: per far conoscere i prodotti lombardi anche alle persone comuni, infatti, due celebri catene di ristoranti di Chicago molto attente nei confronti della cucina italiana, Coco Pazzo e Phil Stefani’s 437, hanno proposto per dieci giorni uno speciale menu composto interamente da specialità lombarde, vini compresi. E se questo non bastasse, tre catene di supermercati di Chicago hanno lanciato delle promozioni sui prodotti alimentari provenienti dalla Lombardia, mentre nel quartiere artistico della città tutte le gallerie hanno aderito ad una serata speciale presenziata dallo chef lombardo Federico Comacchio, il quale ha preparato un gustoso risotto alla milanese per tutti gli artisti e i visitatori, accompagnato da innumerevoli degustazioni di tanti prodotti regionali.

Il weekend settembrino scelto dalla Regione Lombardia per la tappa di Chicago, ovviamente, non era casuale: in quei giorni, infatti, si stava tenendo l’Italian Expo, la più grande manifestazione del made in Italy negli Stati Uniti: non poteva esistere occasione migliore per far conoscere i prodotti agroalimentari lombardi agli oltre 26 mila visitatori accorsi alla fiera. E ora, anche se il programma ufficiale di "Taste of Lombardy" è finito, la regione italiana avrà un’altra grande occasione per mettersi in mostra a tutti gli statunitensi: si tratta dell’imminente Italian Wine Week, una grande vetrina dedicata alle aziende vinicole italiane, in programma a New York dal 24 al 26 gennaio.

Agrinotizie


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