Regioni contro gli ogm
E’ ancora scontro fra le Regioni e il Ministero delle Politiche agricole sulla questione ogm. Vista la probabile decisione della Commissione europea di lasciare libera scelta ai singoli Stati (vedi il nostro articolo), le Regioni si sono infatti rifiutate, all’unanimità, di approvare le linee guida sulla coesistenza, proposte dal Ministero. Il coordinatore degli assessori regionali, Dario Stefàno, ha motivato così la decisione dell’assemblea: «Le linee guida sono arretrate rispetto all’ultima decisione dell’Ue, perciò non le abbiamo approvate, chiedendo invece al Ministero di procedere ad esercitare la clausola di salvaguardia».
La scelta delle Regioni significa anche una chiusura verso le uniche coltivazioni ogm approvate dall’Unione Europea, cioè il mais Mon810 e la patata Amflora. Ma il Ministero non ha ceduto alla presa di posizione degli assessori, ribattendo che, se non approveranno le linee guida, a farlo sarà il Ministero stesso, come ha annunciato il ministro Giancarlo Galan. A suo favore si è posta anche Confagricoltura, mentre a condividere la scelta delle Regioni è stato il presidente Coldiretti Sergio Marini.