Quotazioni cereali influenzate dall’etanolo

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In Usa la necessità di aumentare l\'etanolo da autotrazione avrà un impatto sul mercato internazionale di cereali

di Sergio Pitzalis

A causa dei problemi interni agli Stati Uniti sul blocco dei finanziamenti al settore pubblico, i consueti dati mensili del Wasde (sull’andamento di domanda e offerta di cereali e soia) non sono usciti. Per questo il movimento del future sul wheat, con scadenza dicembre 2013, è rimasto stabile e ancora in una situazione di potenziale ribasso.

Quotazioni cereali: Mercato fisico internazionale

Nonostante la parziale chiusura delle varie fonti di informazione americane, è uscita una notizia da prendere in seria considerazione per i suoi effetti che potrà avere nel corso dei prossimi mesi. Si tratta della necessità di aumentare sensibilmente il quantitativo di etanolo da autotrazione. La questione non è nuova, era già emersa in passato, ma adesso pare proprio che presto possa esserci una svolta importante. Infatti la quantità di etanolo da ricavare dai prodotti agricoli, in particolare dal mais e dalla soia, dovrà aumentare di circa 13 milioni di galloni. L’additivo naturale così ricavato riduce il quantitativo di benzina e quindi di petrolio necessario. L’impatto sul mondo dei cereali tolti dalla normale domanda per alimentazione e per uso mangimistico non è ancora chiaro quale potrà essere; certo, più mais e soia si toglie dalla normale catena alimentare, maggiori saranno le quote di terreno da recuperare per garantire la domanda interna e internazionale. Seguiremo gli sviluppi nel corso dei prossimi mesi.

Intanto, però, tra i cereali è il solo frumento Usa a resistere al periodo di pressione sui prezzi, grazie alle notizie ormai note sui problemi del tempo in Sud America e nel Mar Nero. Addirittura i prezzi del grano in Argentina sono saliti fino a 500 dollari la tonnellata. Nel frattempo, il Giappone pare abbia acquistato 101 milioni di tonnellate di grano dal Canada, Australia e Stati Uniti, mentre il Marocco ha offerto 330 milioni di tonnellate di grano per il mercato europeo. Torna in campo anche l’India, offrendo grano per 30 milioni di tonnellate agli Emirati Arabi. Il prezzo di 285-315 dollari per tonnellata non è però dei più competitivi. Infine, è iniziata la raccolta del grano australiano. Qui, se i volumi appaiono soddisfacenti, ci sono perplessità sulla qualità del prodotto, sempre più ricercata dai compratori ma sempre più difficile da rispettare.

Quotazioni cereali: Mercato fisico europeo

L’Agenzia France AgriMer conferma il buon andamento delle esportazioni di grano francese verso destinazioni extra Ue, aumentate del 44% (pari a 2,5 milioni di tonnellate) nel primo trimestre della campagna di commercializzazione 2013/2014. Stratégie Grain conferma le proprie previsioni di produzione di grano tenero 2013/2014 per i paesi europei a 135,2 milioni di tonnellate, in aumento dell’8% rispetto all’anno scorso.

Diamo uno sguardo al prezzo del nostro grano tenero tipo n° 1 – speciali di forza (p.s. 79/80 kg/hl, c.e. 1%, prot. 13%) scambiato alla Borsa Merci di Bologna: in quest’ultima settimana il prezzo per tonnellata è leggermente salito. L’oscillazione settimanale è stata tra 228 e 232 euro la tonnellata.

Stabile invece il grano duro sulle principali borse italiane:

  • Borsa merci di Bologna. L’oscillazione settimanale è stata tra 259 e 264 euro/tonnellata per la qualità Nord – Fino – rinfusa partenza p.s. 79/80 kg/hl, c.e. 1+1%, bianc. 30/35%, volp.10%, prot. 12,5% (produzione nazionale 2013).
  • Borsa merci di Foggia. L’oscillazione settimanale è stata tra 245 a 250 euro/tonnellata per la qualità Fino (peso Kg 80 per hl; umidità 12%, spezzati max 6%; farinosi 1%, bianconati fino al 25%; nulli 0,50%).
  • Borsa Milano (contratto consegna dicembre 2013). L’ultimo prezzo trattato è stato di 258 euro per contratto. Trattasi del nuovo strumento a termine sul grano duro, emesso dalla borsa di Milano ma con volumi ancora non sufficienti per decretarne una propria autonomia.

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Sergio Pitzalis è titolare della Gsa (Gann Systems Analysis), che da oltre 10 anni opera sui mercati finanziari e sulle principali borse merci internazionali per offrire un supporto alle aziende agricole. Ogni lunedì cura su Agrinotizie una rubrica in cui analizza il mercato internazionale e italiano dei cereali. Pitzalis offre inoltre delle analisi approfondite sulle tendenze internazionali del mercato dei cereali. Clicca qui per maggiori informazioni o scrivici per contattare Sergio Pitzalis.

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