I conti degli agricoltori ancora non quadrano
«Aumentano i prezzi al consumo degli alimenti non lavorati, tra cui i prodotti agricoli freschi (+ 2,6% a giugno 2012 su giugno 2011), che restano comunque in linea o inferiori all’indice generale dell’inflazione del 3,3%». Lo sottolinea Confagricoltura commentando i dati Istat di giugno 2012.
Confagricoltura fa presente, però, che continuano a scendere i prezzi all’origine ai produttori che, a giugno 2012 su giugno 2011 in base ai dati Ismea, sono diminuiti complessivamente dello 0,3%, con situazioni particolarmente critiche per l’olio di oliva (-31,2% a livello tendenziale) ed i cereali (-18,9%).
«Gli agricoltori – conclude l’organizzazione degli imprenditori agricoli – sono in grandissima difficoltà per gli aumenti dei costi aziendali, a partire da quelli del gasolio per il trasporto (+18,8% su base annua secondo i dati Istat), per i prezzi all’origine non remunerativi e per il nuovo carico fiscale».
fonte: comunicato stampa Confagricoltura