Microbi per tenere i gas serra nel suolo
Usare microbi per ridurre le emissioni di gas serra. È la recente scoperta dell’Università di Edimburgo, di grande importanza per l’agricoltura: i microbi identificati dai ricercatori scozzesi, infatti, ricacciano l’anidride carbonica dai suoli, permettendo la gestione agricola delle emissioni di gas serra. Questo perché tali microbi possono essere usati per trasformare le emissioni di biossido di carbonio in sostanze calcaree, che arricchiscono il suolo con l’aiuto di un albero: l’Iroko, piana tropicale che cresce in terreni asciutti e in zone come l’Africa occidentale.
Spiega la nota dei ricercatori di Edimburgo: "Se il terreno che accoglie l’Iroko è trattato con una combinazione naturale di muffe e batteri, permetterà all’albero di innescare il processo di trasformazione dell’anidride in sostanze minerali emanate dalle radici". Un fenomeno provocato dai batteri, che creano le condizioni per questa trasformazione. Se le ricerche andranno avanti con profitto, ci troveremo presto davanti a un nuovo modo per bloccare l’immissione di anidride carbonica nel suolo, mantenendola nell’atmosfera.