L’ortofrutta italiana fa da regina a Fruit Logistica

Alla fiera Fruit Logistica di Berlino, l’ortofrutta italiana continua a essere la regina dell’evento grazie alla campagna di marketing lanciata dal Cso (vedi qui). Inoltre, Confagricoltura segnala con piacere che l’Italia è il paese maggiormente rappresentato in fiera: i produttori provenienti dalla nostra penisola sono ben 457, cioè il 18% del totale, davanti alla Spagna che è al secondo posto con 274 espositori (10%). Di seguito, pubblichiamo i due comunicati relativi alle operazioni di promozione del Cso per la pera Abate Fetel e per il kiwi.

ABATE FETEL: LA REGINA DELLE PERE CON MR FRUITNESS A FRUIT LOGISTICA

“Fruitness, Enjoy it!”, il progetto europeo per la promozione del consumo di frutta tra i giovani di Germania, Austria, Polonia, Regno Unito e Svezia, presenta una eccellenza ortofrutticola italiana in occasione della principale fiera del settore.

(Berlino, 9 febbraio 2012) – Mr Fruitness, il supereroe che promuove il consumo di frutta tra i giovani di Germania, Austria, Polonia, Regno Unito e Svezia si presenta quest’anno a Fruit Logistica, la principale manifestazione internazionale dedicata al settore ortofrutticolo, con una compagna d’eccezione: la regina delle pere, la Abate Fetel dell’Emilia Romagna IGP. Questa varietà – la più pregiata pera italiana offerta sul mercato tedesco – è in assoluto la più coltivata in Italia, dove con 380.000 tonnellate prodotte rappresenta oggi quasi il 100% delle Pere Abate prodotte in Europa. La regione nella quale si concentra la sua produzione è l’Emilia Romagna, situata nella zona centro orientale del Paese. Si è parlato di questa eccellenza ortofrutticola italiana oggi a Fruit Logistica, in occasione del workshop “A Celebration of Abate Fetel – the Queen of Pears”, organizzato presso lo stand Piazza Italia (A-03) nel padiglione 2.2. La conferenza, rivolta a giornalisti e operatori di settore, si è aperta con una introduzione del presidente di Cogeca Paolo Bruni con un focus sulla produzione, i trend e le caratteristiche della Pera Abate Fetel dell’Emilia Romagna. “Oggi più che mai i produttori organizzati si trovano davanti a una importante sfida” ha sottolineato Paolo Bruni, Presidente di Cogeca. “Per far fronte alla elevata produzione e al calo dei consumi in tutta Europa, occorre individuare strumenti sempre più efficaci per promuovere una varietà come l’Abate Fetel che può essere considerata la punta di diamante della produzione internazionale di pere essendo come si usa dire la „Regina delle Pere“. Luciano Trentini, presidente dell’European Commission’s Promotion Consultative Group, nell’affrontare il tema delle prospettive per la promozione di frutta e verdura in Europa ha messo in evidenza l’importanza dei prodotti a origine certificata come DOP e IGP per le attività di promozione prossime, evidenziando come la Pera dell’Emilia Romagna IGP sia uno dei prodotti ortofrutticoli che meglio si presta ad una valorizzazione al di fuori dei confini territoriali italiani.Al termine del workshop, un cocktail interamente dedicato al gusto unico della protagonista della giornata ha allietato i palati dei presenti, con la esibizione di un barman acrobatico che ha preparato gustosi drink a base di Abate Fetel. Per tutta la durata della manifestazione, inoltre, una grande pera gonfiabile di 7 metri raffigurante la Pera Abate Fetel campeggerà davanti all’ingresso Sud di Messe Berlin. La partecipazione a Fruit Logistica rappresenta un momento importante della campagna di comunicazione avviata negli ultimi mesi nell’ambito del progetto europeo “Fruitness, enjoy it!”, finanziato da UE, Stato Italiano e CSO – Centro Servizi Ortofrutticoli. La promozione della Pera Abate Fetel IGP dell’Emilia Romagna in Germania ha infatti previsto nelle scorse settimane la consegna di una campionatura di prodotto a una qualificata selezione di ristoranti berlinesi, una campagna pubblicitaria su testate giornalistiche web e l’invio di una confezione omaggio di pere ai giornalisti più influenti della stampa enogastronomica tedesca perché possano gustare uno dei prodotti più pregiati dell’ ortofrutta italiana. Il progetto “Fruitness, enjoy it!” ha come obiettivo la promozione di stili di vita sani e salutari e del consumo di frutta – in particolare pere, pesche e nettarine, kiwi e susine in Germania, Austria, Polonia, Regno Unito e Svezia. Fruit Logistica, principale manifestazione internazionale del settore ortofrutticolo, rappresenta da sempre un momento chiave per fare il punto della situazione e discutere di prospettive, sfide e opportunità legate ai temi centrali del progetto.

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INCONTRO IN PIAZZA ITALIA DEGLI OTTO PAESI LEADER DI PRODUZIONE DEL KIWI

Si è tenuto il 10 Febbraio a Berlino in Piazza Italia l’incontro IKO (International Kiwifruit Organization) per fare il punto sul kiwi nel mondo

(Berlino, 10 febbraio 2012) – L’incontro IKO 2012, in Piazza Italia, ha visto la partecipazione di Italia, Francia, Nuova Zelanda, Cile, Grecia, Spagna, Portogallo e California, una occasione importante per fare il punto sulla coltura nel pieno della campagna commerciale dell’Emisfero Nord ed in vista delle previsioni produttive per l’Emisfero Sud. A fronte di un avvio di campagna abbastanza sotto tono, si attendono migliori risultati per i prossimi mesi, grazie ad una offerta maggiormente concentrata su pochi paesi, in particolare sull’Italia, che detiene di gran lunga il primato produttivo. Terminata la commercializzazione del prodotto dell’Emisfero Sud, quest’anno protrattasi più del solito, e già collocato il 50% dell’offerta greca, l’Italia, grazie alla buona qualità del prodotto, potrà giocare nei prossimi mesi un ruolo determinante. Le previsioni per l’Emisfero Sud indicano un aumento della produzione di kiwi cileno ma si prevedono minori esportazioni verso il mercato europeo, mentre dovrebbe diminuire la quota di offerta neozelandese, soprattutto per quanto riguarda il kiwi giallo. Si prevede che l’avvio della commercializzazione di prodotto proveniente dall’Emisfero Sud avvenga con un calendario normale, senza anticipazioni lasciando quindi spazi commerciali nel finale di campagna all’offerta italiana. Elisa Macchi, Responsabile Statistica e Osservatorio di Mercato del CSO e coordinatrice della riunione IKO in Piazza Italia, esprime soddisfazione per i risultati di questo incontro: “Come sempre l’IKO è una occasione importante di coordinamento delle attività dei diversi Paesi, nello specifico, per quanto riguarda la batteriosi del kiwi su cui sono in corso numerose attività di ricerca e monitoraggio, è stato deliberato che il CSO svolga azione di coordinamento in modo da creare un network informativo, indispensabile per ottimizzare gli sforzi della ricerca”.

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Nella foto 1: Paolo Bruni (presidente Cso) e Giuliana Keller (Commissione europea) sotto alla pera gigante piazzata dal Cso davanti alla fiera di Berlino. Nella foto 2: i partecipanti all’incontro IKO tenutosi oggi a Piazza Italia.