Vino, 4 miliardi di export nel 2011

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Nuovo record per il vino italiano, che si dimostra resistente alla crisi economica che ha colpito anche l\'agricoltura.

Il vino italiano continua a battere dei record. Nonostante le previsioni sulla vendemmia 2011 fornite di recente da Assoenologi, che affermano una diminuzione della quantità di vino prodotto, il nostro paese quest’anno oltrepasserà i quattro miliardi di euro di esportazioni di vino. Le previsioni sono di Coldiretti, che ha sottolineato come, nonostante la crisi economica che si è fatta duramente sentire anche in agricoltura, il settore del vino ha già registrato un +15% di esportazioni nel 2011 nei primi cinque mesi del 2011 (fonte: Istat). Di questo passo, appunto, l’export di vino italiano toccherà la quota mai raggiunta di quattro miliardi di euro.

L’aumento delle esportazioni è ottimo negli Stati Uniti (+21%) e in Unione Europea (+12%), due consolidati mercati di riferimento per gli operatori vitivinicoli italiani. Ma a sorprendere maggiormente sono le vendite nei paesi in cui il vino italiano si è affacciato da poco tempo, ovvero la Cina (+126%) e la Russia (+44%). In questi due stati la domanda è aumentata vertiginosamente, costituendo nuove, importanti fette di mercato per il vino italiano.

La qualità del nostro vino, prevista eccellente per quest’anno, potrebbe insomma fare la differenza nelle vendite estere, lasciando all’Italia il primato di maggiore produttore mondiale strappato lo scorso anno alla Francia. E con questi dati, il piccolo calo di produzione stimato per il 2011 non preoccupa minimamente i produttori vinicoli, che stanno creando un mercato solido e resistente ai picchi negativi dell’economia.

Agrinotizie


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