Italia, e’ boom di prodotti biologici

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Aumentata del +11% la spesa dei consumatori in prodotti biologici. Coscienza ambientale o semplice moda?

Secondo l’Istat, gli italiani amano acquistare i prodotti biologici: la spesa in questo tipo di prodotti confezionati, infatti, è aumentata del +11,6% in un solo anno. Questo è ciò che è emerso dai dati Istat sul fatturato delle industrie nel 2010, dati che hanno evidenziato come i prodotti biologici di maggior successo siano i salumi (+56,4%), seguiti da pasta e riso (+22,3%), biscotti e dolciumi (+13,5%), latte e formaggi (+13,2%), pane e derivati (+12,3%), olio (+12,3%), miele (+8%) e uova (+7,4%). Fanalino di coda sono frutta e verdura, anch’esse in aumento, ma solo del +4,2%. In totale, comunque, la spesa dei consumatori per questo tipo di prodotti è stata stimata attorno ai tre miliardi di euro, una cifra molto elevata se si pensa che i prodotti biologici hanno un prezzo maggiore rispetto a quelli normali. Sembra proprio che gli italiani, anche in tempi di crisi economica, stiano molto attenti alla qualità dei prodotti.

Ma il motivo di questo boom del biologico potrebbe essere un altro, ovvero la moda esplosa negli ultimi tempi di acquistare tale tipo di prodotti. Anche se l’indagine Istat si è concentrata sui 45.509 veri operatori biologici italiani, infatti, spesso molti prodotti sono semplicemente indicati come biologici, pur senza esserlo veramente. Un business che sfrutta, appunto, la moda del biologico e dell’equosolidale, della quale Agrinotizie aveva già parlato alcuni mesi fa (vedi www.agrinotizie.com/articoli/news.php).

In attesa che l’Unione Europea prenda provvedimenti contro questo triste fenomeno, l’Italia rimane comunque ad adagiarsi sugli allori: il nostro paese è infatti leader europeo per numero di operatori biologici certificati e per ettari di superficie coltivati seguendo i principi del biologico. Il fenomeno è particolarmente sviluppato nel Sud Italia, in particolare in Sicilia, Puglia, Basilicata e Calabria, regioni dove la filiera agricola biologica è più sviluppata. Tali prodotti, tuttavia, vengono spediti in Lombardia ed Emilia Romagna, dove si concentrano le imprese di trasformazione della materia prima.

Agrinotizie


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