Grano, importante gara d’acquisto in Egitto

di Sergio Pitzalis

Dopo la pausa per le festività riprendiamo la consueta analisi settimanale dei mercati agricoli internazionali ed europei.

Mercato internazionale

Partiamo subito dalle novità internazionali: tutti gli occhi adesso sono puntati sui report che usciranno venerdì prossimo da parte della Usda (Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti); nel frattempo i mercati agricoli sono in fermento per l’importante ordine di acquisto di grano tenero da parte dell’Egitto, principale acquirente di frumento a livello mondiale. L’autorità del grano egiziana, la Gasc, ha emesso un bando per l’acquisto di ben 535.000 tonnellate di frumento. I paesi prescelti dall’agenzia egiziana sono Stati Uniti, Francia, Romania, Russia, Ucraina e Australia. Il prezzo medio per ottenere la commessa deve essere intorno ai 317 dollari la tonnellata, compresi i costi di spedizione. Teniamo presente che per l’Egitto tale ordine d’acquisto è il maggiore dal 2010 a questa parte.

La questione più delicata è rappresentata dalla condizione in cui si trova adesso il mercato agricolo Usa: gli attuali 6 dollari per bushel rappresentano un prezzo interessante anche per i paesi del Nord Africa, a condizione che le spese di trasporto non vadano a gravare sul prezzo stabilito. In questo senso, ecco che il grano europeo, con la Francia in testa, rappresenta un punto di forza per la trattativa in corso. Per gli Stati Uniti, la notizia dell’interessamento da parte dell’Egitto del suo grano è stata una boccata di ossigeno in un momento di forte debolezza; sono stati testati i 5 dollari e 95 cent per bushel nei giorni precedenti. La Cina, ad esempio, ha rinviato al mittente parte del suo ordine di acquisto di grano e mais americano per problemi di ogm, stipulando tra l’altro dei pre-contratti di acquisto con Brasile e Argentina di grano, mais e soia. Si tratta di una nuova tegola sui prezzi agricoli americani.

Mercato europeo

Sul mercato fisico europeo, è sempre la gara d’acquisto del frumento da parte dell’Egitto a tenere banco. Quest’anno, poi, i paesi europei interessati sono diversi, a dimostrazione del forte passo avanti che stiamo compiendo come comunità europea. Dagli ultimi dati disponibili sembra che la gara egiziana abbia confermato il grano duro invernale rosso Usa al prezzo competitivo di 273,14 dollari la tonnellata, escluse le spese di trasporto, mentre il grano francese è stato offerto a 296,90 dollari la tonnellata, e il grano rumeno, russo e ucraino a 300 dollari la tonnellata.

Qui sorge spontanea una domanda: come mai non ci sono offerte di grano italiano alle richieste egiziane?

Mercato italiano

Sul fronte interno, è stabile il prezzo del nostro grano tenero tipo n° 4 – buono mercantile – p.s. 76/77 kg/hl, c.e. 2%; alla Borsa Merci di Bologna in quest’ultima settimana il prezzo per tonnellata è oscillato tra 207 e 212 euro la tonnellata.

Ancora in aumento il grano duro sulle principali borse italiane:

• Borsa merci di Bologna. L’oscillazione settimanale è stata tra 254 e 258 euro/tonnellata per la qualità Nord – Buono Mercantile – rinfusa partenza p.s.76/77 kg/hl,c.e.1,5+1,5%, bianc.50/60%, volp.12%, prot. 12% (produzione nazionale 2013).
• Borsa merci di Foggia. L’oscillazione settimanale è stata tra 255 a 260 euro/tonnellata per la qualità Buono Mercantile (peso min. Kg. 78 per hl; umidità 12%; spezzati max 6%; farinosi 1-2%; bianconati dal 26% al 35%; nulli 0,50%; volpati, max 4%); contenuto proteico min. 11,5%.
• Borsa di Milano (contratto consegna marzo 2014), L’ultimo prezzo trattato è stato di 267 euro per contratto. Trattasi del nuovo strumento a termine sul grano duro, emesso dalla borsa di Milano ma con volumi ancora non sufficienti per decretarne una propria autonomia.

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Sergio Pitzalis è titolare della Gsa (Gann Systems Analysis), che da oltre 10 anni opera sui mercati finanziari e sulle principali borse merci internazionali per offrire un supporto alle aziende agricole. Ogni lunedì cura su Agrinotizie una rubrica in cui analizza il mercato internazionale e italiano dei cereali. Pitzalis offre inoltre delle analisi approfondite sulle tendenze internazionali del mercato dei cereali. Clicca qui per maggiori informazioni o scrivici per contattare Sergio Pitzalis.