Cereali, migliorano le previsioni europee

Cereali, migliorano le previsioni europee - Immagine
La Commissione Ue ha divulgato le prime proiezioni del mercato dei cereali per il 2013/2014

di Sergio Pitzalis

Quella appena trascorsa è stata settimana relativamente tranquilla sul fronte internazionale dei cereali, con pochi dati in arrivo e soprattutto con conferme di nuove piogge in Brasile e Argentina e nelle pianure degli Stati Uniti.

Interessante il dato aggiornato sulla soia, in quanto, come avevamo analizzato nello scenario ottimistico delle previsioni della scorsa settimana, i semi di soia erano quelli che presentavano problemi maggiori rispetto al grano e al mais. Un timore in parte già rientrato grazie soprattutto alle migliorate condizioni meteo nelle in Argentina e Brasile. In modo particolare, in Argentina si registra un incremento del nuovo raccolto di ben 1,5 milioni di tonnellate di soia. Il dato complessivo così sulla soia rimane leggermente sotto le stime, ma con un recupero consistente.

Intanto la Commissione europea traccia le sue prime previsioni sui cereali per il 2013/2014 (dati in milioni di tonnellate):

  2012/2013 2013/2014
Produzione 272,3 291,1
Importazioni dai paesi extra Ue 16,4 12,9
Esportazioni fuori dall’Ue 23,3 25,7
Cereali destinati alla produzione di mangimi 163,0 165,5
Cereali destinati all’uso industriale 30,7 31,2
Cereali destinati al consumo umano 65,7 66,7
Scorte di fine anno 31,1 34,2

 

Come possiamo notare da queste prime proiezioni, i dati interni sui cereali sono in netto miglioramento sia sul fronte della produzione sia sulle scorte finali. Il tutto a favore di un incremento delle esportazioni di grano e mais e di una possibile riduzione delle importazioni.

Per quanto sopra, l’aumento di domanda interna di cereali per uso mangimistico, per uso industriale e per il consumo umano può essere tranquillamente autofinanziato senza ricorrere a importazioni extra.

Riteniamo che la competizione sul mercato internazionale anche quest’anno sarà dura, poiché non solo l’Europa presenta ottime possibilità di crescita, ma anche paesi come Russia, Ucraina, India e i soliti colossi come Usa, Argentina e Brasile stanno affilando le armi per offrire prodotti cerealicoli di qualità a costi concorrenziali.

Commento tecnico: ottava di recupero per i prezzi di wheat e corn, dovuti più a prese di beneficio che reali condizioni dei mercati. Dal punto di vista ciclico, come ben sanno i nostri clienti, la tendenza di fondo rimane improntata alla debolezza dei prezzi dei cereali almeno fino a giugno, con i mesi di marzo e maggio concentrati sul raggiungimento di minimi importanti. Dal punto di vista tecnico, ci attendiamo una variazione di tendenza dei prezzi a partire dalla fine del mese per la presenza di una scadenza primaria. La variazione dei prezzi di fine mese sarà più interessante se il prezzo del grano avrà raggiunto il range compreso tra 6,50 e 6,00 dollari sul mercato a termine e i 6,35 e 5,75 dollari per il corn. Venerdì sera il contratto sul wheat con scadenza maggio 2013 chiudeva a 7 dollari e 18 cent, mentre il contratto consegna luglio 2013 chiudeva a 7 dollari e 20 cent. Il corn con scadenza maggio 2013 chiudeva a 7 dollari e 7 cent, mentre la consegna luglio 2013 chiudeva a 6 dollari e 85 cent. Intanto per acquistare una tonnellata di grano tenero Usa occorrono circa 313 euro più i costi di spedizione.

Grano Tenero Naz. n.1 Spec. Forza: Al 28 febbraio il prezzo del nostro grano tenero Spec. Forza n.1 è in calo rispetto alla scorsa settimana: in particolare, alla borsa di Bologna il prezzo è compreso tra 259 e 263 euro/t. Alla data del 26 febbraio, alla borsa merci di Milano, lo stesso tipo di grano è scambiato tra 279 e 291 euro/t. Il grano francese, il Milling Wheat, come ormai sappiamo, risente in modo diretto degli sbalzi registrati dai mercati internazionali. Il prezzo del contratto con consegna maggio 2013 chiude a 239 euro la tonnellata, rimanendo vicino al suo supporto primario di 245 euro/t.

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Sergio Pitzalis è titolare della Gsa (Gann Systems Analysis), che da oltre 10 anni opera sui mercati finanziari e sulle principali borse merci internazionali per offrire un supporto alle aziende agricole. Ogni lunedì cura su Agrinotizie una rubrica in cui analizza il mercato internazionale e italiano dei cereali. Scriveteci per contattare Sergio Pitzalis e chiedergli qualsiasi informazione: provvederemo a girargli le vostre mail.

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