Ue, votata legge contro sprechi alimentari

Ue, votata legge contro sprechi alimentari - Immagine
L\'eurodeputato La Via commenta l\'iniziativa dell\'Ue contro gli sprechi di cibo

"Il livello di spreco alimentare non deve crescere ancora e dobbiamo contrastarlo tramite strumenti adeguati, ma anche tramite una cultura volta ad illustrarne puntuali cause ed effetti economici, ambientali e sociali".   Così l’eurodeputato Giovanni La Via (nella foto), relatore ombra per il Ppe della relazione di iniziativa ‘Evitare lo spreco di alimenti: strategie per migliorare l’efficienza della catena alimentare nell’UE‘, commenta il voto di ieri della Commissione agricoltura del Parlamento europeo.

Il fenomeno dello spreco alimentare nell’ultimo trentennio è cresciuto del 50%, con ricadute non solo etiche ma anche economiche, ambientali, sociali, nutrizionali e sanitarie. Non appare eticamente sostenibile che a fronte dei circa 80 milioni di persone che in Europa vivono al di sotto del livello di povertà, vi siano tonnellate di cibo, ancora edibile, che viene buttato nella spazzatura, e che non si riesca a ‘differenziare’ quanto più possibile le materie impiegate per la produzione e confezionamento dei cibi. A tale fine, infatti, gli eurodeputati della ComAGRI chiedono una chiara distinzione tra ‘spreco alimentare’ e ‘rifiuto alimentare’, in modo da circoscrivere il primo a quell’insieme di prodotti alimentari scartati dalla catena agroalimentare per ragioni varie o per prossimità della scadenza di consumo, ma ancora commestibili e potenzialmente destinabili al consumo umano e che, in assenza di un possibile uso alternativo, sono destinati ad essere eliminati.

"Un’eliminazione – dichiara La Via – che avviene attraverso elevati costi economici ma anche ambientali, pagati dalla società stessa, che invece potrebbe fare molto, spesso inconsapevolmente, per limitarne l’entità". Dagli imballaggi e dalle confezioni monodose o di tipo familiare, a più dettagliate informazioni circa la scadenza dei prodotti agroalimentari, passando per un’educazione alimentare e gastronomica più incisiva che aiuti i cittadini a riutilizzare i prodotti, la gamma delle proposte é sicuramente molto varia. "Ma soprattutto – conclude Giovanni La Via – questi suggerimenti e il voto di oggi segnano l’avvio di un percorso normativo con cui, in futuro, riuscire a conciliare esigenze dei consumatori, in termini igienici ed informativi, attraverso differenziate e semplificate modalità di packaging a minore costo per le imprese e, quindi, a prezzi finali più bassi".

Agrinotizie


Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *


Chi siamo

Agrinotizie.com è un portale di informazione gratuita dedicato al settore dell’agricoltura, nato nel 2010 come servizio per le imprese agricole e gli operatori del settore.


0549 902240

INVIA UNA MAIL


Seguici su Facebook



Newsletter