Vino, esplodono le bollicine italiane

Il vino italiano continua sulla strada della crescita esplosiva, sia nel mercato interno che nelle esportazioni. L’ultima, positiva ricerca in questo senso è quella del Cermes-Bocconi, che annuncia che le vendite di bollicine italiane nel 2011 cresceranno del 4,7%. Ma le previsioni più strabilianti riguardano la produzione totale di bottiglie: secondo la medesima ricerca, quelle prodotte con metodo classico passeranno da 24 a 26 milioni, e quelle con metodo Charmat addirittura da 293 a 343 milioni.

I dati dello studio Cermes-Bocconi sono frutto di un monitoraggio effettuato sull’andamento del mercato nel 2011, e sono a dir poco entusiastici: si pensi che il Prosecco Doc quest’anno è aumentato di 45 milioni di bottiglie, anche se la Regione Veneto lo scorso luglio ha deciso di limitare la produzione a ventimila ettari entro la stagione 2013/2014. Anche il Franciacorta si trova in una situazione simile, ma gli ettari di terreno utilizzati sono ancora 2500 sui 9000 fissati come tetto. E così, quest’anno le bottiglie vendute sono aumentate del 16,7% in più rispetto al 2010, e l’export del +30%, per ricavi di circa 230 milioni di euro (di cui l’80% al nord Italia, e l’8% all’estero).