Alluvioni, le frane sono causate dalla siccita’

Alluvioni, le frane sono causate dalla siccita' - Immagine
I terreni non riescono ad assorbire le violente piogge

Perchè in Toscana e in Liguria stanno avvenendo così tante frane? La colpa non è solo della cementificazione, ma anche, paradossalmente, della siccità. A sostenerlo è Coldiretti, che da un comunicato diffuso attraverso il suo sito web afferma: "Ad ottobre in queste zone è caduto il 50% di pioggia in meno rispetto alla media del periodo 1970-2000. Ciò ha provocato l’inaridimento dei terreni, diventati più fragili alle successive precipitazioni straordinariamente intense". Coldiretti ha formulato questa teoria basandosi sui dati Isac-Cnr sulle precipitazioni di ottobre.

Il circolo è questo: i terreni aridi non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente, e quest’ultima si allontana per scorrimento, aumentando il pericolo di frane e smottamenti in terreni già in pericolo (in Liguria e Toscana è infatti a rischio frane il 98% dei Comuni). Ma ovviamente anche l’eccessiva cementificazione ha contribuito a provocare il disastro: il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha accusato "le costruzioni fatte dove non si poteva", e anche la stessa Coldiretti ha evidenziato che "il rapido processo di urbanizzazione, spesso incontrollato, non è stato accompagnato da un’adeguata rete di scolo".

Oltre alle migliaia di persone rimaste senza una casa e ai diversi morti (ieri ce ne sono stati altri sei), anche il settore agricolo ha subito un duro colpo dalle alluvioni: decine di ettari di terreno agricolo sono stati distrutti, ma ancora non ci sono dati precisi sulla quantità dei danni.

Nelle foto, i danni provocati ieri a Genova dalle violente precipitazioni (copyright Ansa)

Agrinotizie


Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *


Chi siamo

Agrinotizie.com è un portale di informazione gratuita dedicato al settore dell’agricoltura, nato nel 2010 come servizio per le imprese agricole e gli operatori del settore.


0549 902240

INVIA UNA MAIL


Seguici su Facebook



Newsletter