Agricoltura, crescono i giovani nei campi

Agricoltura, crescono i giovani nei campi - Immagine
Iscrizioni alle facoltà di agraria aumentate del 40%, contro il calo generale del -12% delle università italiane.

In questa fase di crisi profonda, con la disoccupazione giovanile che ad agosto 2013 sfonda quota 40%, non si può trascurare il ruolo anticiclico dell’agricoltura, che ha già dimostrato ampiamente di saper creare nuovi posti di lavoro. Nelle campagne ci sono molte possibilità, ora però messe a rischio dalla crisi di governo, con le imprese che potrebbero ritrovarsi, in mancanza della legge di stabilità, a dover pagare a dicembre la seconda rata dell’Imu. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, in merito ai dati diffusi il 1° ottobre dall’Istat.

Si tratta di risorse importanti che le imprese agricole possono utilizzare per investire, prima di tutto sul lavoro. D’altra parte – ricorda la Cia – nell’ultimo anno in agricoltura sono stati proprio i giovani a contribuire in modo più significativo alla crescita del lavoro dipendente, visto che gli occupati con meno di 35 anni sono aumentati del 5,1%. E non si possono sottovalutare neppure le indicazioni che arrivano dalle università: secondo dati pubblicati di recente da Almalaurea, infatti, un agronomo su due trova lavoro entro un anno dal conseguimento del titolo, e quasi uno su tre con un contratto stabile. Tanto che, dall’inizio della recessione, la facoltà di agraria ha fatto registrare un picco di immatricolazioni superiore al 40%, a fronte di un crollo generalizzato delle iscrizioni di oltre il 12% in cinque anni.

Agrinotizie


Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *


Chi siamo

Agrinotizie.com è un portale di informazione gratuita dedicato al settore dell’agricoltura, nato nel 2010 come servizio per le imprese agricole e gli operatori del settore.


0549 902240

INVIA UNA MAIL


Seguici su Facebook



Newsletter